Benchè presente in Puglia "solo" dal 1927, la lavanderia Fratelli Bernard è nata a Napoli nel 1827. Era dunque un'azienda che aveva già un secolo di vita quando dal suo tronco si sarebbe sviluppato il ramo pugliese che in pochi anni avrebbe acquisito piena e rigogliosa autonomia.

La lavanderia Fratelli Bernard è stata infatti la prima azienda in Italia ad avere trasformato l'artigianato manuale in cui era stato "confinato" il mestiere del tintore fino all'inizio del 1900, in un'industria moderna. Come? Meccanizzando tutti i processi di tintoria e lavanderia a secco, introducendo per prima sistemi di sfruttamento dei nuovi solventi, progettando la costruzione su misura di macchinari adatti, rinnovati starada facendo per adeguarsi ai progressi suggeriti dalla chimica e della meccanica. Il risultato?  Fratelli Bernard è diventata una delle poche industrie capaci di effettuare lavorazioni in serie, riuscendo ad adottare il criterio della più oculata selezione "caso per caso".  In questo modo, sono soddisfatte sia l'esigenza della maggiore celerità nelle lavorazioni, sia le esigenze più "nobili", ovvero la cura e l'attenzione riservate alla biancheria quando il lavoro veniva effettuato manualmente da operai specializzati sotto la guida di esperti tecnici.

Nel frattempo la continua e costante domanda proveniente dal mercato ha reso possibile una meccanizzazione sempre più evoluta. I numerosi e i continui sforzi volti all'introduzione di macchinari e tecnologie all'avanguardia hanno consentito a questa secolare azienda di passare la propria produzione dai 5 quintali iniziali ai 150 del precedente stabilimento in Stradella Acquedotto, 21, per arrivare ai 300 quintali attuali.

Attualmente così come accade dal lontano 1827 si sta verificando in seno all'azienda un ennesimo cambio generazionale con l'ideale passaggio del testimone da Eugenio Bernard ai suoi figli Simona e Antonello Bernard. Insomma, la tradizione continua con nuove energie conservando la stessa "tensione" ideale: raggiungere traguardi sempre più ambiziosi, proseguendo sulla scia del solco tracciato dagli avi in quasi DUE SECOLI di storia.